domenica 13 aprile 2014

Hunger Games: il canto della rivolta (Mockingjay)

Scusate le due recensioni di seguito, ma volevo finire le recensioni di questa saga per poterne iniziare altre. Infatti mi sono portata avanti, e ho letto Divergent. Anche questo è un libro a dir poco fantastico, ma ormai faccio parte dei tributes (fan di Hunger Games) e temo che non riuscirò mai a legarmi ad un libro quanto mi sono legata ad Hunger Games  xD
Mi dispiace dirlo, ma ci vorrà un miracolo per rimpiazzarlo (almeno per me), comunque continuerò con recensioni di ogni tipo :)
Allora, ecco la recensione dell'ultimo volume di Hunger Games, ovvero Hunger Games: il canto della rivolta (Mockingjay)
Questo libro, come i due precedenti, mi ha impressionato moltissimo. Non so come fa, ma Suzanne Collins riesce ancora, anche dopo tre libri, a rendere unici i fatti, gli ambienti e i personaggi, con un'indescrivibile ricchezza di dettagli.
Il terzo libro, tra i tre, mi è sembrato il più triste. Se lo leggete o, comunque, leggete la trama (che trovate, come sempre, in basso) ve ne accorgerete anche voi.
Anche qui la nostra Katniss si è dimostrata coraggiosa e indipendente - se vuole fare una cosa, puoi scommetterci la fine del mondo che la fa - e soprattutto si mostra evidente la sua convinzione ad aiutare le persone e a giudicare da se le cose che affronta.
Inoltre, in questo volume, ci sarà finalmente la tanto aspettata scelta: Peeta o Gale? Spetta a voi scoprirlo.
Ecco il link a Wikipedia e, sotto, la trama. :)

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Hunger Games: il canto della rivolta (Mockingjay)

                                                          >>TRAMA (SPOILER!)<<





Gli Hunger Games sono finiti, ma la lotta alla sopravvivenza non lo è ancora.

La protagonista, Katniss, sarà condotta nel cuore del misterioso distretto 13, che a differenza di quanto si crede esiste ancora, seppur quasi interamente sotto terra. Gli abitanti di questo mondo sotterraneo non sono liberi come si aspettava: rigide regole governano la civiltà del mondo di sotto tanto che le lancette dell’orologio scandiscono i vari momenti della giornata. Compito dei suoi abitanti è aderire il più possibile agli orari prestabiliti, senza ritardare di un minuto. Gale è ormai cresciuto, non è più l’innocente ragazzino che Katniss conosceva. Peeta e Johanna sono nelle mani del presidente Snow, e Katniss farà di tutto per riavere lui e salvare lei, anche se sarà più difficile del previsto. La guerra ormai prossima è l’unica speranza per la libertà degli abitanti del distretto, ma allo stesso tempo è anche la loro paura più grande.
Katniss vive nel distretto 13 con la madre, la sorella Prim e Gale insieme a circa ottocento abitanti del 12 messi in salvo grazie a Gale. Il distretto li accoglie, offre loro cure e intanto agli alti livelli, la presidente Coin, Beetee, Haymitch, Plutarch, Gale e talvolta anche Finnick e Katniss, architettano il modo per penetrare Capitol City e stimolare la rivoluzione. Intanto Peeta, costretto dal governatore Snow, compare in più apparizioni televisive chiedendo un cessate il fuoco evidentemente non accolto, perché di tutta risposta i ribelli grazie alla collaborazione di Beetee e Katniss che intanto ha accettato il ruolo di 'Ghiandaia Imitatrice' preparano anch'essi degli stacchi in TV presentando la rivolta e le azioni che compiranno. Quando i ribelli formeranno una squadra speciale che andrà a recuperare Peeta, Johanna Mason e Annie Cresta al ritorno ci sarà una spiacevole sorpresa: Peeta ha subito una sorta di lavaggio del cervello, il "Depistaggio", e vede Katniss come una nemica da eliminare, come un ibrido, così come Johanna è diventata fragile e terrorizzata dall'acqua e Annie ha perso quel poco di lucidità rimastale. Katniss chiederà che venga spedita nell'unico distretto non ancora liberato dalle truppe di Capitol City, il 2 (dove finirà ferita da un proiettile) e intanto viene aggiornata sulle condizioni di Peeta che va via via migliorando.
La guerra si avvicina e una delle squadre sarà composta proprio da Katniss, Gale, Finnick, Boggs (comandante della squadra e amico di Katniss) e la troupe televisiva del 13 al completo che segue gli avventurieri in tutte le loro mosse, talvolta aiutandoli e trasmettendo le notizie nella rete nazionale già boicottata da Beetee in precedenza. Di sorpresa lo stesso Peeta arriva a rinforzare la squadra ma viene ancora costantemente vigilato dai compagni a causa della sua recente instabilità mentale. Per tutta la sua convalescenza, dalla guerra sino ad ora, il giovane Peeta veniva aiutato dai compagni e medici che gli avevano proposto il gioco del 'Vero - Falso': lui faceva una domanda, e i compagni o i medici rispondendo 'vero' o 'falso' gli avrebbero permesso di riordinare le informazioni nel suo cervello. Tuttavia Boggs informa Katniss che la Coin ha probabilmente inviato Peeta per assassinarla (il ragazzo aveva già provato ad ucciderla in una delle sue crisi), perché ormai non la vede più come un elemento decisivo per la rivoluzione e perché la sua influenza sulla gente avrebbe messo a rischio la sua candidatura come nuovo presidente.
Duri scontri, trappole e inganni attendono la squadra che decimata, si riduce ai soli Katniss, Gale, Peeta, Pollux (un senza-voce) e Cressida, con la morte di Boggs (per una mina anti-uomo), Finnick (durante un combattimento con degli ibridi-lucertola di Capitol City) e di altri compagni. Peeta intanto sta recuperando la lucidità mentale. La guerra volge al termine, e si conclude con un violento scontro in cui restano coinvolti numerosi bambini (morti per via di diverse bombe) profughi di Capitol City e la giovane Prim che era venuta con i medici per aiutare la gente di Capitol City. Katniss viene gravemente ustionata nell'esplosione di una bomba. Una volta che la protagonista si riprende i pezzi grossi della rivoluzione discutono su come punire gli abitanti di Capitol City e per questo vengono indetti gli ultimi Hunger Games (Katniss accetta la proposta per vendicare Prim) i cui tributi sono sorteggiati tra i figli degli abitanti di Capitol City.
Il giorno in cui Snow deve essere giustiziato, Katniss uccide la presidente Coin ritenendola direttamente responsabile della morte della giovane sorellina, infatti lo stesso Snow le aveva rivelato la sua implicazione nel bombardamento in cui era morta sua sorella. Snow muore poco dopo, probabilmente soffocato dal sangue fuoriuscito dalle piaghe nella sua bocca che gli facevano puzzare l'alito, come spesso nota anche Katniss. Morti entrambi i presidenti il tribunale del nuovo governo nomina una nuova presidente, la Paylor una comandante del esercito ribelle del distretto 8, e giudica Katniss incapace e instabile mentalmente, senza pene più gravi: di fatti è stata lei l'onda che ha consentito a tutta Panem di ribellarsi dell'oppressione dell'ormai caduto governo Snow. La madre di Katniss accetterà di lavorare ripiegando il suo dolore per la morte della figlia come medico in un ospedale del distretto 4. Gale ottiene un prestigioso lavoro nel distretto 2 e questo lo allontana dalla scontrosa Katniss, decretando di fatto la fine della loro amicizia. Anche perché Katniss non riesce a smettere di pensare che le bombe che hanno ucciso la sorellina erano state ideate proprio dal suo migliore amico, sebbene questi non ne avesse ovviamente previsto l'utilizzo contro Prim. Katniss e Haymitch tornano al 12 in fase di riassettamento e trascorrono mesi vuoti e colmi di sofferenze. Il ritorno di Peeta che interra delle piante di 'Primrose' (Primule) nel giardinetto delle case dei vincitori dove Haymitch e Katniss risiedono fa tornare alla ragazza la voglia di vivere e continuare a sperare.
Quando finalmente Katniss si riprende e incomincia a tornare alla vita, si scopre inevitabilmente innamorata del ragazzo del pane, l'unico in grado di portare speranza e felicità nella sua vita, a differenza di Gale, troppo simile a lei (in quanto pieno di rabbia e risentimento), e per questo impossibilitato a farlo. Quando Peeta, sulla base della sua terapia chiede a Katniss se è reale il suo amore per lui, la ragazza risponde "Vero".

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Il libro si chiude con una scena di Peeta e Katniss a una ventina di anni di distanza, che osservano due bambini di cui una bimba dai capelli scuri e occhi azzurri, un bimbo dai boccoli biondi e gli occhi grigi, i loro figli. I due innamorati, vincitori, superstiti di due edizioni degli Hunger Games, della guerra che finalmente ha riappacificato Panem decidono allora di scrivere un libro da tramandare ai posteri raccontando delle gravi perdite di vite subite e dell'atrocità che sino a quel momento erano stati costretti a vivere con gli Hunger Games, della povertà dei distretti e finalmente della sofferta pace. Risentono ancora degli shock sofferti durante la guerra, ma sembrano felici poiché sono insieme.



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